Implantologia2017-11-09T14:14:05+00:00

Implantologia

L’implantologia dentale consiste nell’inserimento di viti in titanio, materiale biocompatibile che non comporta reazioni da parte dell’organismo. Gli impianti, posizionati nell’osso del paziente, verranno saldamente inglobati in esso, dai fisiologici meccanismi della rigenerazione ossea. Per questo tipo di intervento è indispensabile eseguire prima un’indagine radiologica accurata. Solo questo strumento infatti, consente di verificare la possibilità di inserire impianti, fornendo indicazioni rispetto alla posizione e alle misure delle viti da utilizzarsi.

Perché farla?

Per ripristinare la mancanza di un singolo dente, realizzare ponti oppure per ripristinare completamente l’intera arcata. In questo caso si deve ricorrere necessariamente alla protesi totale, ovvero ad una protesi la cui tenuta e stabilità è legata alla conformazione ed al volume dell’osso ancora presente. Gli impianti in questo caso vengono in aiuto, non per fornire un supporto, ma per creare un ancoraggio alla protesi dandole stabilità e confort.

Cosa fare…

…subito dopo l’intervento?

Nei primi giorni la gengiva sarà ancora sensibile, la guancia potrebbe subire un gonfiore temporaneo e una sensazione sgradevole potrebbe essere avvertita dal paziente. Durante le prime ore dopo l’operazione, è meglio rimanere seduti, evitare sforzi e attività sportive. Si consiglia, anche, di evitare cibi troppo duri o collosi.

…a lungo termine?

Le corone o i ponti supportati da impianti richiedono la stessa cura dei denti naturali ma con particolare cura nella pulizia degli interspazi impianti-gengiva. La cosa migliore è pulire questi punti alla sera con uno spazzolino sottile per gli spazi interdentali. Se si porta una protesi su impianti, ricordarsi di pulire non solo la protesi ma anche i collegamenti che spuntano dalla gengiva con lo spazzolino da denti. Visite periodiche in studio si rendono necessarie per la manutenzione dell’impianto e per il controllo della propria salute dentale.